Motivi di conflitto
I principali punti di conflitto in Medio Oriente
Il conflitto in Medio Oriente affonda le sue radici in diversi sviluppi storici e politici. Una causa centrale risiede nelle rivendicazioni territoriali basate su legami storici e religiosi. Soprattutto l’area intorno a Israele e Palestina è al centro del conflitto, poiché entrambi i popoli rivendicano lo stesso territorio.
Un Paese, tre religioni. La dimensione religiosa del conflitto israelo-palestinese.
Il conflitto israelo-palestinese ha radici profonde che affondano nella storia. Gruppi religiosi ed etnici diversi sono sempre esistiti fianco a fianco in questa regione. Gli attori principali del conflitto sono spesso ebrei, musulmani e cristiani. Le differenze religiose sono profondamente radicate e influenzano fortemente le identità e i punti di vista delle persone nella regione.
La politica di insediamento di Israele e le sue conseguenze
La politica israeliana degli insediamenti è iniziata dopo la Guerra dei Sei Giorni del 1967, quando Israele ha conquistato territori come la Cisgiordania e la Striscia di Gaza. Israele ha iniziato a costruire insediamenti in queste aree, che sono considerate territori occupati. Gli insediamenti sono comunità abitate e amministrate da israeliani e sono spesso pesantemente fortificati.
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